Esperienze di territori vicini e lontani s’intrecciano alla Tenuta Mazzolino, il cui nome significa “punto d’incontro, tappa” (dal latino: Mansiolinum). La vite cresce qui da tremila anni, alle antiche tradizioni oggi si è affiancata la moderna tecnologia, ma i vini della Tenuta Mazzolino che allietano i palati di stimatissimi esperti e di appassionati non è semplicemente l’insieme di parametri chimici e analitici corretti o la qualità dell’uva e la lavorazione conseguente, ma è l’essenza che nutre le radici dei vigneti di Pinot Nero, Chardonnay, Bonarda e Cabernet Sauvignon. Questa essenza nasce dalla profonda passione della famiglia Braggiotti che dal 1980 coltiva queste terre.
La sua convinzione è: l’amore per il buon bere è il fondamento che accomuna, unisce e si tramanda ai suoi familiari.
“La Borgogna è anche a Corvino”, scrive in un ‘ articolo fine anni ’80 la Provincia Pavese e, non è un caso.
Kyriakos Kynigopoulos, enologo di fama internazionale e grande esperto di Pinot Nero e di Chardonnay, viene chiamato direttamente dalla Bourgogne a Corvino San Quirico per coniugare il suo talento con una terra dalle chiare potenzialità.Sotto la direzione del grande enologo e affiancato da una squadra di talento, nasce un grande Pinot Nero il “Noir” e uno Chardonnay di primissimo livello il “Blanc”.
Sono trascorsi quasi trent’anni da quella storica riunione ed oggi il Noir ha guadagnato un posto nelle cantine e nelle enoteche più raffinate del mondo, riconoscimenti ai concorsi internazionali, eccellenti valutazioni e menzioni nelle guide più autorevoli, fino ad ottenere il prestigioso traguardo dei “tre bicchieri” per la Guida “Vini d’ Italia 2009” , successo replicato anche con le successive edizioni del 2010, 2011, 2012 e 2013.